Green pass, quando e dove serve in Italia
Fino al 5 agosto (e attualmente) il green pass, o certificazione verde Covid-19, in Italia serviva e serve per:
- andare a matrimoni, battesimi, cerimonie religiose, civili ed eventi privati
- andare allo stadio e assistere a concerti e partite
- fare visita agli anziani nelle Rsa
- fare visita a parenti ricoverati in ospedale
- spostarsi in entrate e in uscita da territori classificati in zona rossa o arancione
- per viaggiare da e per tutti i Paesi dell’Unione europea, anche se prima di partire si consiglia di consultare le regole di viaggio dello Stato che si intende visitare.
Come specificato nelle FAQ sul green pass in Italia, anche chi è in possesso del certificato dopo aver ricevuto la prima dose di vaccino deve fare il tampone al rientro in Italia da un viaggio all’estero.
Dove è obbligatorio dal 6 agosto
Dal 6 agosto in Italia è obbligatorio mostrare il green pass per:
- sedersi al tavolo di bar e ristoranti al chiuso
- assistere a spettacoli ed eventi (anche all’aperto)
- entrare nei centri termali
- andare in piscina e in palestra
- fiere, sagre, congressi
- partecipare a concorsi
- cinema e teatri
- musei e luoghi della cultura
Per il momento il green pass non serve per prendere aerei nazionali, treni, navi, bus, metro.
Come avere il green pass
Per avere il Green Pass non c’è bisogno di richiederlo, perché appena disponibile si riceve un sms dal Ministero della Salute con un codice (AUTHCODE) per scaricarlo. In caso di mancato sms si può recuperare l’AUTHCODE nell’apposita sezione del sito www.dgc.gov.it (qui il link diretto), oppure ottenere in automatico tramite app (Immuni o IO).
Per ottenere il green pass bisogna:
- aver ricevuto la doppia dose o almeno una dose di vaccino da 15 giorni
- essere guariti dal Covid da non più di 6 mesi
- aver fatto un tampone nelle ultime 48 ore con esito negativo.
Per scaricare il green pass ci sono diversi canali digitali:
- sito ufficiale del green pass www.dgc.gov.it
- app Immuni o IO
- Fascicolo sanitario elettronico
Chi non ha dimestichezza con la tecnologia o ha problemi a scaricare il green pass dalla piattaforma può farsi aiutare dal medico di famiglia o dal farmacista.
Il Green pass serve a bambini e minorenni?
Il green pass è obbligatorio anche per bambini e minorenni: devono averlo, per accedere a locali ed eventi, tutti i cittadini dai 12 anni in su.
Sono esentati i soggetti che per motivi di salute non possono ricevere il vaccino, i quali dovranno esibire idonea certificazione medica al momento del controllo.
Per non penalizzare tutte quelle persone che non si possono vaccinare per mancanza di dosi disponibili, perché under 12 o per motivi comprovati di salute, il governo ha annunciato che ci saranno tamponi gratuiti o a prezzi più bassi nelle farmacie.
Nelle altre situazioni in cui il Green Pass è obbligatorio per bambini e adolescenti. Ecco le regole in base all’età:
- neonati e bambini sotto i 2 anni sono esclusi dall’obbligo di green pass;
- i bambini dai 2 ai 5 anni possono averlo ma non devono obbligatoriamente fare il tampone per richiedere il certificato;
- ai bambini sopra i 6 anni è richiesto il tampone negativo o la certificazione di avvenuta guarigione;
- i minori dai 12 ai 17 anni oltre al tampone negativo e all’attestato di guarigione, possono ottenere il green pass anche con il vaccino.